Weekly CLO
Weekly CLO n.100
La scorsa settimana si è caratterizzata per un inizio lento nel mercato secondario
dei CLO ma l’attività si è decisamente ripresa nelle sessioni successive. Si è infatti
assistito ad elevati volumi di tranche in offerta, sia mediante run dei dealer (dove i
volumi medi giornalieri hanno raggiunto i ~1.05bn) sia in asta, che, come riportano
diverse fonti di mercato sono stati ben assorbiti dalla domanda degli investitori,
con una minima percentuale di titoli non scambiati (“DNT”).
In linea con la debolezza osservata in generale nel contesto macro (principalmente
visibile negli indici azionari ma ancora limitata negli indici di credito – il Xover ha
raggiunto in settimana ~299bps, dai ~287bps del 28/02, per poi chiudere il 07/03 a
~296bps), si è assistito ad un leggero allargamento degli spread dei CLO lungo tutta
la struttura, con livelli che risultano più larghi di ~5bps sulle tranche IG e di ~25bps
sulle sub-IG.
In generale, le AAA sono state scambiate in 90-95bps, per profili con WAL ~3anni,
mentre profili high coupon mediamente in M60s to call.
Guardando il bucket di mezzanine IG, le AA hanno registrato cover in LM100s, nel
caso di tranche con WAL <3anni, e in M100s nel caso di WAL > 3.5anni. I livelli per
le single-A si attestavano in LM100s area nel caso di tranche molto corte, e in H100-
VL200s nel caso di WAL >5 anni, con profili high coupon in 80-L100s area. Le BBB
hanno invece registrato cover in MH200s, con profili high coupon offerti in LM100s
to first call.
Infine, tra le sub-IG, le BB hanno visto cover in asta in H500s e livelli di offer in
L600s, per profili dalle metriche più deboli/manager meno liquidi, mentre sono
state in generale offerte in 300area to call, nel caso di profili più lunghi o high
coupon. Livelli per le single-B si collocano in generale in L800-H900s.
Elevata l’attività sul primario, con il pricing di 9 deal nella settimana (6 new issue e
3 reset) e una pipeline in continua costruzione che conta al momento 11 deal.