Weekly CLO

Weekly CLO n.133

La scorsa settimana si è assistito ad una buona attività nel mercato secondario dei CLO, concentratasi principalmente nei primi tre giorni e poi rallentata nelle ultime sessioni per via della festività del Thanksgiving. I volumi in offerta sono stati piuttosto elevati nelle run dei dealer (~1bn in ciascuno dei primi due giorni della settimana) mentre l’offerta in asta è stata più contenuta (~113mm) e in diminuzione rispetto alla settimana precedente.

In linea con la minore volatilità del contesto macro e con il restringimento osservato negli indici di credito (il Xover ha chiuso la settimana a ~256bps, dai ~267bps del 21/11), gli spread dei CLO sono rimasti stabili e pressoché invariati lungo tutta la struttura, con una buona domanda e un’attenzione sempre maggiore da parte degli investitori – come riportano diverse fonti di mercato – nella selezione dei profili migliori.

In generale, i livelli per le AAA si attestano nel range +90-L100s per profili con EoRP nel 2026 e in H120-130s per tranche più lunghe (~5+ anni WAL).

Guardando il bucket di mezzanine IG, le AA sono state scambiate in +160/180s mentre le single-A in VL-L200s. Gli spread per le BBB rimangono invece in VH200- L300s per profili di migliore qualità e in MH300-L400s per carta Tier-3 dalle metriche più deboli.

All’interno del bucket sub-IG rimane evidente il tiering. I livelli per le BB bestperforming/più corte in duration si collocano in VH500s mentre tranche più lunghe o di minore qualità sono state scambiate in LM600-L700s. Livelli per le single-B si collocano invece in M800s-VL900s.

Il mercato primario continua ad essere attivo, data l’intenzione di numerosi manager di prezzare prima delle festività natalizie. Nella settimana sono state prezzate 4 operazioni (3 nuove emissioni e 1 reset) e la pipeline conta ancora, da nostra evidenza, 12 deal, di cui 5 nuove emissioni e 7 reset.

Melania Fiscina