Weekly CLO

Weekly CLO n.135

La scorsa settimana è iniziata lentamente nel mercato secondario dei CLO, data la partecipazione di diversi operatori alla Opal CLO Conference di Dana Point, ed è comunque rimasta contenuta nei giorni successivi. Si è infatti assistito a volumi di tranche in offerta in linea con quelli della settimana precedente, sia in BWIC sia da run dei dealer, ma ben più contenuti rispetto alle medie registrate da inizio anno.

In linea con la minore volatilità del contesto macro e con il restringimento osservato negli indici di credito (il Xover ha raggiunto in settimana ~247bps, dai ~253bps del 05/12, per poi chiudere venerdì a ~251bps), gli spread dei CLO sono rimasti stabili o in leggero restringimento lungo tutta la struttura.

In generale, le tranche AAA continuano ad essere scambiate in area +H80-L100s per profili con EoRP nel 2026 e in H120-130s per tranche più lunghe (~5+ anni WAL).

Guardando il bucket di mezzanine IG, i livelli per le AA rimangono in MH100s, con cover in 200a per carta con cash price sopra pari, e in L-LM200s per le single-A. Gli spread per le BBB si attestano nei range VH200-L300s e MH300-L400s a seconda della bontà delle metriche creditizie, della liquidità del manager e della duration.

Tra le mezzanine sub-IG il tiering è sempre più evidente e pronunciato. I livelli per le BB si collocano in VH500s nel caso di profili best performing o più corti in duration, e in LM600-L700s per tranche di peggiore qualità/dai manager meno liquidi/più lunghe. I livelli per le single-B si attestano nel range in M800s-VL900s.

Sul mercato primario si è assistito al pricing di 5 deal (3 reset, 1 refi e 1 nuova emissione) mentre la pipeline sembra essersi decisamente ridotta, in vista della pausa natalizia, contando al momento e da nostra evidenza 4 deal (2 new issue e 2 reset).

Melania Fiscina