Weekly CLO

Weekly CLO n.75

La scorsa settimana si è assistito ad un leggero rallentamento dell’attività nel mercato secondario dei CLO, in vista dell’arrivo delle vacanze estive. I volumi in offerta sono infatti diminuiti, sia in BWIC sia da run dei dealer; tuttavia, secondo quanto riportato da fonti di mercato, la partecipazione degli investitori è rimasta buona, con maggiore interesse in particolare per la parte superiore della struttura di capitale.

Gli spread dei CLO hanno continuato a mostrarsi resilienti, risultando stabili rispetto alla settimana precedente, anche nelle ultime sessioni, o minimamente più larghi di ~5bps scendendo nella struttura. Questo, nonostante la volatilità del contesto macro, seguita ai dati di inflazione in Europa e alla debolezza dei dati US sul lavoro, con conseguente rischio di interpretazione di una FED “behind the curve” dopo le ultime decisioni sui tassi (il Xover ha registrato un allargamento di ~37bps nella settimana, toccando un massimo di ~340bps venerdì, per poi chiudere a ~332bps). In generale, le AAA sono state scambiate in area +H90/100a, con profili corti in +70/80bps.

Guardando il bucket di mezzanine IG, le AA hanno registrato cover in LM-MH100s, le single-A in MH100/L200s e le BBB in H200/M300s.

Con riferimento alle mezzanine sub-IG, BB e single-B hanno ricevuto buoni bid price in asta, ma si evidenzia in entrambi i casi un maggiore tiering, che dipende dalle metriche creditizie, dalla duration e dal manager. In generale, BB corte di deal in deleveraging (WAL ~4anni) sono state scambiate in MH400s mentre profili più lunghi (WAL >5anni) /dai manager meno liquidi in +500/600s. I livelli di trading per le single-B si attestano invece nel range +VH600/1100s, a seconda dei profili di migliore/peggiore qualità.