Weekly CLO
Weekly CLO n.83
La scorsa settimana si è assistito ad una buona attività nel mercato secondario dei CLO, con elevati volumi in offerta, anche se decrescenti rispetto alla settimana precedente, e – secondo quanto riportato da diverse fonti di mercato – una buona partecipazione da parte degli investitori, che sembrano più interessati alla parte IG della struttura di capitale.
In linea con la stabilità del contesto macro e con il tightening visto negli indici di credito, anche dopo la decisione della BCE di tagliare i tassi di 25bps, (il Xover ha chiuso venerdì a ~299bps, dai ~308bps dell’11/10), gli spread dei CLO sono rimasti stabili o leggermente più stretti rispetto alla settimana precedente.
In generale, i livelli delle AAA si collocano nel range 100-105bps per carta con WAL ~3+anni e in ~70-90bps per tranche corte di deal in deleveraging (≤1.5 anni WAL).
All’interno del bucket IG, gli spread si attestano in area 150-170bps per le AA e in LM200s per le single-A; tra le BBB, il tiering risulta invece più evidente, con spread in generale in area +H200-300s, nel caso di profili di migliore qualità o con duration minore (~4-4.5anni), e in H400-500s (LM200s to first call), nel caso di maggiore duration/manager meno liquidi.
Con riferimento poi al bucket sub-IG, le BB vengono scambiate nel range H400-M500s per profili più brevi o dalle metriche creditizie migliori (Tier1/ WAL <5anni) e in area M500-L600s nel caso di tranche più lunghe o dalle metriche più deboli/manager meno liquidi; BB high coupon hanno invece registrato cover in MH400s (to first call). Più contenuta l’attività su single-B con livelli indicativi che rimangono nel range M600-1100s, e tranche high coupon che hanno registrato cover in +H500-600area (to first call).
Continua ad essere intensa l’attività sul primario, con molti manager che vorrebbero anticipare le emissioni prima delle elezioni americane di novembre.