Weekly CLO

Weekly CLO n.89

La scorsa settimana è iniziata con una buona attività nel mercato secondario dei
CLO, poi rallentata nelle ultime sessioni in ragione delle festività del Thanksgiving.

I volumi in offerta, da run dei dealer, sono infatti rimasti elevati ed in linea con le
settimane precedenti (~1.3bn), mentre si è assistito ad una diminuzione dell’offerta
in asta (~160mm), con nessuna lista negli ultimi due giorni. Nel complesso, come
riportano diverse fonti di mercato, la domanda degli investitori continua ad essere
elevata, con un maggiore interesse per la parte IG della struttura.

In linea con la minore volatilità del contesto macro e con il tightening visto negli
indici di credito (il Xover ha raggiunto in settimana ~299bps, dai ~308bps del 22/11,
per poi chiudere venerdì a ~298bps), gli spread dei CLO si sono mossi lateralmente,
rimanendo pressocché stabili lungo tutta la struttura.

In generale, le AAA sono state scambiate in H70s-M80s nel caso di profili delevered
(WAL ~ ≤1.5 anni) e in VL100s nel caso di profili più lunghi (WAL ~ ≥3 anni).
Guardando il bucket di mezzanine IG, le AA sono state scambiate MH100s mentre
le single-A in 200a/VL200s. Per le BBB, gli spread si attestano in M200-M300s, a
seconda del tiering, con profili high coupon che hanno registrato cover nel range
LM200-VL300s (to first call).

Infine, tra le mezzanine sub-IG, livelli per le BB continuano ad attestarsi in area
LM500s e nel range MH500/M600s, a seconda che si tratti di profili di
migliore/peggiore qualità o dai manager più/meno liquidi; inoltre, BB dai profili
corti (~3.5-4 anni WAL) continuano ad essere offerte in area LM400s. Più contenuta
l’attività su single-B, con livelli indicativi che rimangono nel range M600-1000s.

Anche l’attività sul mercato primario continua ad essere elevata, con undici deal
ancora in pipeline che potrebbero in qualche modo limitare la partecipazione degli
investitori sul secondario.