Weekly CLO
Weekly CLO n.95
La scorsa settimana è iniziata lentamente nel mercato dei CLO ma l’attività si è
subito ripresa nelle sessioni successive, con un’elevata domanda da parte degli
investitori – come riportano diverse fonti di mercato – sia sul primario sia sul
secondario, che ha portato gli spread ad un continuo restringimento e a volumi di
offerta via via decrescenti sul secondario.
In linea anche con il tightening visto negli indici del credito (il Xover ha raggiunto in
settimana un minimo di ~286bps, per poi chiudere venerdì a ~288bps Vs ~289bps
del 24/01), il tono sul mercato CLO è rimasto costruttivo, con livelli di spread più
stretti lungo tutta la struttura.
In generale, le tranche senior continuano ad essere offerte in M70-90s nel caso di
profili delevered mentre tranche di peggiore qualità o con EoRP nel 2025-2026
hanno registrato cover in 90/LM90s.
Guardando il bucket IG, le AA hanno registrato cover in 200-VL200s, con profili high
coupon scambiati in M100s (nel caso call, ~1 anno WAL) mentre le single-A sono
state scambiate in LM200s; con riferimento alle BBB, l’offerta mediante run dei
dealer si è principalmente concentrata su tranche high coupon, con DM in LM100s,
nel caso call (WAL < 1 anno).
Tra le mezzanine sub-IG, le BB hanno registrato cover in M500-LM600s ricevendo
un buon interesse da parte degli investitori, con tranche in lista che hanno spesso
tradato in anticipo (“early traded”). Rimane contenuta l’attività su single-B, che
continuano ad essere offerte in M800s per tranche di deal ancora in fase di
reinvesting.
L’attività sul mercato primario continua ad essere particolarmente elevata, con il
pricing di 8 operazioni (5 new issue, 3 reset) e un deciso restringimento degli
spread, dato il timore dei diversi account di perdere l’opportunità di investire,
portando ad una significativa oversubscription dei book. La pipeline continua ad
essere piena, contando, al momento e da nostra evidenza 11 deal (7 nuove
emissioni e 4 reset).