Weekly CLO
Weekly CLO n.96
La scorsa settimana si è assistito ad una buona e stabile attività nel mercato
secondario dei CLO, nonostante una volatilità iniziale dovuta alle decisioni della
politica statunitense sui dazi. I volumi di tranche CLO in offerta registrati risultano
in linea con le ultime settimane, sia in BWIC (~290mm) sia da run dei dealer
(~800mm) e, come riportano diverse fonti di mercato, anche la domanda degli
investitori continua ad essere forte, con particolare interesse per tranche
mezzanine ed equity che, se offerte in asta, vengono spesso tradate in anticipo
(“traded early”).
Nonostante la volatilità del contesto macro (il Xover ha raggiunto in settimana
~301bps, dai ~288bps del 31/01, per poi chiudere venerdì a ~292bps), gli spread
dei CLO si sono mostrati resilienti, risultando stabili o leggermente più stretti lungo
la struttura.
In generale, le tranche senior dai profili delevered continuano ad essere scambiate
in M70-90s mentre tranche con EoRP nel 2025-2026 hanno registrato cover in
H80/L90s.
Guardando il bucket IG, le AA hanno registrato cover in MH200s, con profili high
coupon scambiati in M100/L200s (nel caso call, ~1+ anno WAL) mentre le single-A
sono state scambiate in LM200s; per quanto riguarda invece le BBB, le tranche
offerte in asta, tutte dai profili high coupon, hanno registrato cover in LM100sL200s (per WAL 0.8-1.5anni) mentre profili brevi (~4anni duration) ma dalle
metriche peggiori/manager meno liquidi continuano ad essere offerti in LM200-
M300s.
Tra le mezzanine sub-IG, le BB hanno registrato cover in M500-LM600s ricevendo
un buon interesse da parte degli investitori, con tranche di peggiore qualità
scambiate in LM-MH600s. Rimane contenuta l’attività su single-B, offerte in
+800area per tranche di deal ancora in fase di reinvesting.
L’attività sul mercato primario continua ad essere elevata, con il pricing di 5 deal (3
nuove emissioni e 2 reset) e una pipeline in continua costruzione che si compone
al momento di 11 operazioni (9 new issue e 2 reset).