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P&G Sgr: utile netto raddoppiato nel 2024, AuM verso un mld

P&G Sgr ha registrato un utile netto più che raddoppiato nel 2024, con asset under management (AuM) pari a 774 milioni di euro, avvicinandosi al traguardo del miliardo entro il 2025.

Il risultato positivo è stato ottenuto in tutte le aree di business: ABS, credito e real estate, grazie a una spinta derivante da performance fee e crescita organica.

P&G Sgr, specializzata in investimenti alternativi, ha chiuso l’esercizio 2024 con un utile lordo di 2,35 milioni di euro e un utile netto di 1,6 milioni di euro, più che raddoppiato rispetto al 2023.

L’incremento è stato sostenuto dal contributo delle tre business unit della società – ABS, fondi di credito e real estate – che hanno beneficiato del rafforzamento della struttura gestionale.

I fondi mobiliari che investono in ABS e CLO hanno registrato un significativo apporto in termini di commissioni di performance. I fondi di credito hanno consolidato il loro ruolo nel portafoglio prodotti della società. In particolare, il fondo Persefone ha visto nuovi apporti da parte di banche italiane.

Al 31 dicembre 2024, le masse in gestione si attestavano a 774 milioni di euro. Alla luce dell’andamento del primo trimestre 2025 e delle nuove operazioni già in fase avanzata, P&G Sgr punta a superare la soglia del miliardo di euro di AuM entro la fine dell’anno, in linea con gli obiettivi del piano industriale 2025-2027. Questo prevede un incremento complessivo dei ricavi del 20% nel triennio e un miglioramento del 18% del margine operativo lordo entro la fine del periodo.

“Questi risultati testimoniano la solidità del nostro modello e la fiducia che continuiamo a ricevere dai nostri investitori e partner – commenta Luca Peviani, co-fondatore e managing director di P&G Sgr (nella foto)-. La crescita registrata nel 2024 premia l’approccio tecnico e rigoroso con cui costruiamo le nostre soluzioni di investimento, capaci di generare rendimenti decorrelati anche in contesti di mercato complessi. Le prospettive per il 2025 appaiono solide, con l’obiettivo di superare il miliardo di AuM e continuare a innovare in nicchie specialistiche ad alto potenziale”.